Raffaella Aliano (Rionero - Potenza, 1971) "è attrice di teatro, insegnante e geologa. segue le serie TV fin dalle prime telenovelas, senza commuoversi mai. Sgrana ancora gli occhi davanti al sangue, sempre più soddisfatta, e pensa che Stephen King sia un tranquillo ragioniere che scrive nei pomeriggi annoiati."

1 anno di cinema


Nils Andersson (Losanna, 1933), fondatore dell'editrice militante La cité éditeur 1958-1967, che ha pubblicato, tra gli altri, La pacification, continua la sua attività di analista geopolitico anti-imperialista coordinando numerose opere collettive, partecipando come invitato a convegni e dibattiti sul diritto umanitario, gli interventi armati illegittimi e illegali, la resistenza, il nuovo colonialismo, colonnista di Le monde diplomatique e di altre rinomate testate e riviste internazionali, adesso anche per Sovrastrutture

Un libro intervista dal titolo Vita di un comunista è in preparazione per Classi.

Classi sta rieditando il catalogo de La cité éditeur.

 


Luciana Araujo da Paula (Porto Alegre, 1983)


Di Thomas Becker Classi sta traducendo i reportage sui colpi di stato.


Daniel Bensaid

 

 

grazie!


Ricardo Bernal Lugo (Ciudad do Mexico, 1987)


Jacques Bidet (Paris, 1935), filosofo, professore emerito dell'università di Paris X, fondatore e direttore onorario della rivista Actuel Marx, ha pubblicato di recente: "Eux" et "Nous": une alternative au populisme de gauche? (2018); Le néoliberalisme: un autre grand récit (2016); Foucault avec Marx (2014).

 

Collabora fin dall'inizio con la rivista Sovrastrutture.


Ilaria Borrelli (Napoli, 1968) è scrittrice, attrice e regista.


Davide Bubbico (Luino, 1972)


Alessandro Busdon (Trieste, 1956)


Robert Castel

 

grazie!


Susanna Causarano (Milano 1993) ha scritto per theSubmarine, testata online che ha contribuito a fondare. Filosofa mancata, cineasta autoironica, si è fatta un po' le ossa nella produzione cinematografica con una propria realtà (IndieVolpe) e nella distribuzione cinematografica (Wanted Cinema).

Speaker radiofonica a tratti, ora vorrebbe solo leggere, scrivere e osservare in ordine sparso.

Motto? Se dai retta a me fa come vuoi!

Collabora con Classi per 3 anni di cinema e per Sovrastrutture


Jean-Max Causse, fondatore e dirigente, ora con suo figlio François, della storica Filmothèque du quartier latin, già sceneggiatore e regista (il controverso Le franc-tireur, del 1972, ha avuto finalmente una recente attenzione internazionale), ci parla della sua Parigi "ostinata" e "resistente" delle "salles obscures" in Sovrastrutture, 4/2015. 


James Cavallaro già presidente della Commissione interamericana per i diritti umani, fondatore della Stanford Law School, attualmente professore a Yale e alla UCLA e fondatore dello University Network for Human Rights di Boston (Middletown, Connecticut), da anni lavora incessantemente come protagonista assoluto della lotta per i diritti.

Con Alessia J. Magliacane, Francesco Rubino e Jania Saldanha, fonda IUSTA MUNDI, il progetto pilota, primo nell'intera area dell'Europa mediterranea (l'altro è a Bilbao), di una Human Rights Advocacy che vuole scavalcare le tradizionali forme di difesa giuridiche e legali  (rivelatesi purtroppo insufficienti ed inadeguate davanti alle sfide del nuovo millennio tra cui quelle ecologiche e quelle umanitarie) e costruire un nuovo profilo di operatore dei diritti umani che riesca invece a interpretare le sconvolgenti dinamiche di trasformazione globale e di correggerne le profonde e devastanti ingiustizie e distorsioni, prime tra tutte quelle legate all’ambiente.

 

E' uno dei più grandi amici di Classi edizioni!


Irina Cervantes Bravo (Nayarit, 1977)


Anna Maria Cotone (Napoli, 1957)


Francesco Della Calce (Castellammare di Stabia - Napoli, 1973) conduce due programmi per Radio Vostok: Le parole sono importanti e Pablo è vivoAma Tomas Milian e Jean Paul Belmondo, i film francesi e i cantautori, i libri di Scerbanenco, l'Inter, la musica dei Baustelle e di Franco Califano, Nanni Moretti, Toni Servillo e i poliziotteschi.

 

Scrive per Sovrastrutture e per 1 anno di cinema.


Marino Del Vecchio (Napoli, 1993), sassofonista jazz e apprendista del modale, scrive di sé: "Sono nato e cresciuto a Napoli ma non l'ho mai compresa. Successi e fallimenti hanno sempre generato in me la voglia di ricercare le origini profonde di ciò che mi circonda."

 

Per Classi ha pubblicato Come coperta ad una bellezza profonda. Napoli, pensiero modale (1993-2017), nella collana Purloined Letter.


Fabrizio De Nunzio è ricercatore in Sociologia dei processi culturali presso il Dipartimento di Scienze politiche, Sociali e della Comunicazione dell’Università di Salerno dove insegna Media, conflitti e soggettività. Si occupa, benjaminiano, di industria culturale e teoria sociale contemporanea. Di recente ha curato l’edizione italiana di R. Williams, Il dottor Caligari a Cambridge. Cinema, dramma e classi popolari (ombre corte, 2015), la collettanea Radio. Prove tecniche di misurazione (Areablu Edizioni, 2015) e pubblicato la monografia La morte nera. La teoria del fascismo di Walter Benjamin (ombre corte, 2016).


Luiz Roberto Evangelista (Maringà, 1958) è fisico teorico e ricercatore sui superconduttori.

 

per le nostre edizioni è in traduzione la sua "storia della fisica" in due volumi, oltre ad alcuni contributi e conferenze già pubblicati su Sovrastrutture.


Mariella Fabbris (Torino, 1957) è attrice, autrice  e fondatrice della compagnia Laboratorio Teatro Settimo.

 

Alla grande attrice torinese abbiamo pensato di affidare lo spazio (culturale e politico, ma anche intimo e psicologico) di una sorta di abbecedario, raccogliendo di volta in volta – sotto la sola indicazione della lettera dell’alfabeto – testi, scritti, testimonianze, ricordi…

I testi che presentiamo su Sovrastrutture sono tratti dal volume Nelle case, nelle fabbriche, in scena. Il teatro fatto a mano di Mariella Fabbrisa cura di Laura Bevione (Bologna, 2019), di cui costituiscono una rielaborazione e prosecuzione. Ringraziamo l’autrice e la curatrice. 


Zulmar Fachin (Londrina, 1954), direttore dell'Istituto brasiliano di Diritto costituzionale e Cittadinanza (IDCC), è molto noto in America latina per essere l'organizzatore di un celebre convegno annuale che raccoglie a Londrina costituzionalisti di vari paesi del mondo.

 

Agua virtual: desafios e estratégias de desenvolvimento è il saggio scritto con Deise Marcelino con cui si apre la sezione "strutture" del numero zero di Sovrastrutture, che riassume i temi di un libro già pubblicato in Brasile, e attualmente in corso di traduzione in Francia e Italia per Classi.


Mireille Fanon-Mendès-France


Gius Gargiulo (Sorrento, 1959)


Stefano Gavioli, attore e scrittore, è autore di Intellettuale single... e proletario (Sovera Edizioni, 2004) e di Mantova nera (Sovera Edizioni, 2006). Ha scritto e portato in scena lo spettacolo teatrale Spazzatura? No, dipendente Lavorwar. Io operaio metalmeccanico non salgo sul tetto, faccio teatro (2009), ed è curatore e ideatore del premio letterario Lavorwar (2010 e 2011). E' stato recentemente candidato sindaco del partito comunista della sua città, Mantova.

 

Per Classi ha pubblicato Io sono come Zagor! (2015) e Crisi mantovane. Il sindaco e altre storie parallele (2015)


Heron Gordilho (Salvador de Bahia, 1962)


Marco Guimarães (Rio de Janeiro, 1951) 


 Gezim Hajdari (Haidaraj 1957), più volte proposto per il Nobel, già vincitore del premio Montale (1997) e del premio Leopold Sedar Senghor (2016), è considerato il maggiore poeta albanese vivente. Il suo precedente lavoro è Stigmata (Shearsman, 2016)

 

Balkan Blues è la versione interamente rivista dall'autore, corredata di una prefazione redazionale, di un'ampia introduzione di Alexandre Zotos e di una nota finale di Nils Andersson della raccolta già apparsa col titolo Trup i pranishëm / Corpo presente (1999).


Pietro Ingrao

 

grazie!


Bruno Karsenti (1966)


Rainer Maria Kiesow (Francoforte, 1963) è direttore del Centre Georg Simmel (EHESS/CNRS) di Parigi, nonché coordinatore della rivista Grief - Revue sur les mondes du droit e Myops, Berichte aus der Welt des Rechts

 

I tre saggi qui presentati per la prima volta in italiano (Verità e Giustizia. Foucault, Kafka, Kleist (Classi, 2015) sono tratti dal volume di Rainer Maria Kiesow, L'unité du droit (Edition de l'EHESS, 2014).

 


Jean-Marc Lachaud (Parigi 1956), filosofo e docente di estetica all'Università di Paris 1 Pantheon-Sorbonne, ha pubblicato di recente Que peut (malgré tout) l'art? (L'harmattan, 2015), Walter Benjamin. esthétique et politique de l'émancipation (L'harmattan, 2014), Art et aliénation (PUF, 2012).

 

Per i nostri tipi ha già pubblicato Il marxismo atipico di Walter Benjamin (Classi, 2015) e Le Grand Refus de Marcuse (Sovrastrutture, 1/2015) e I figli adottivi della Rivoluzione (Sovrastrutture, 4/2014).


Daniel Lagot


Alessia J Magliacane (Napoli, 1979), giurista e filosofa, ha pubblicato, tra gli altri, Monstres, fantasmes, dieux, souverains. La contraction symbolique de l'esprit chez Sade, Dick, Planck et Bene (L'harmattan, 2012), Un monde parfait. Géographies de l'Amérique imaginaire (L'harmattan, 2013) dedicato all'immaginario nordamericano e all'etica della strada, Zero. Révolution et critique de la Raison (L'harmattan, 2017) e Rosa, Lénine et la Révolution (L'harmattan, 2019).

 

Fondatrice della casa editrice Classi insieme a Francesco Rubino, è direttrice editoriale di Sovrastrutture, curatrice del dizionario sul cinema 1 anno di cinema, autrice di numerosi saggi e testi sul cinema e la psicanalisi per Classi.

 

Pensa che il cinema sia come la scatola di Schroedinger, e non vuole aprirla!  


Chiara Magliacane (Roma 1989), ricercatrice e antropologa alla Queen's University di Belfast, è appassionata di serie televisive, film, libri e manga/anime, e adora intrecciare le parole in tutti i modi possibili. 

Il suo sogno sarebbe parlare di cinema, musica e antropologia bevendo un caffè con Gertrude Stein, fare l'autostop con Kerouac sulla Route 66 e alla prima fermata prendere una birra con Hemingway e Fernanda Pivano!


Bruno Magrini (Assisi, 1943 - Parigi, 2003), noto giocatore ed allenatore di calcio per diverse squadre umbre, ha scritto e pubblicato racconti per bambini sulle riviste "Jeunesse magazine" di Losanna e "Jugend Woche" di Zurigo. A Parigi ha potuto consacrarsi pienamente alla scrittura.

 

"Trovare solidi equilibri ed edificanti piaceri all'azione dell'uomo, è la ragione stessa della mia esistenza. Praticamente io cerco da sempre la formula per carpire il massimo della valorizzazione della struttura umana."

 

Le edizioni Classi stanno curando la pubblicazione integrale della raccolta dei suoi aforismi in una nuova edizione bilingue italiano francese, dal titolo Il pungiglione indiscreto / L'Aiguillon indiscret.


Martine Maleval (Paris, 1956)


Sandra Regina Martini (Porto Alegre)


Anna Maria Merlo (Torino, 1960)


Malina Mirro, nata a Napoli nel 1979, vive e lavora a Parigi e a Rio de Janeiro. E' autrice della serie Napoli mondo Notre-Dame-de-Naples (2014), La mia Nouvelle Vague (2015) e Piazza Tienammente (2017).

 

E' in uscita il quarto volume ambientato tra Napoli e i tropici: Kitabuna 


Alfredo Moura (Salvador de Bahia, 1964), compositore e arrangiatore, pioniere della musica elettroacustica brasiliana, creatore e divulgatore della musica popolare bahiana conosciuta con il nome di axé music, fondatore della prima orchestra da camera di jazz nella penisola iberica JAZZLAB e dello stile Ethnojazz, insegna musica all'Università Federale di Bahia dove ha conseguito il dottorato in composizione musicale, dopo essersi formato in Teoria del Jazz presso il Conservatorio di Vienna e in Composizione musicale alla Scuola superiore di Musica e Arte scenica sempre della città di Vienna. 

Per Sovrastrutture n. 32/2021 ha pubblicato Suite Thursday. A Concert piece from the fishery of the Duke of Ellington.  


Di Samuel Moyn Classi sta traducendo gli ultimi saggi sulle trasformazioni della guerra.


Kadour Naimi (Sidi Bel Abbes, 1945), apprezzato regista di cinema e teatro, già fondatore e direttore della Scuola Moldoror Film e del Festival internazionale Cinema Libero Roma, ha pubblicato per le edizioni Classi, già tradotto in due lingue, Una bella primavera, cronaca appassionata (tra fatto biografico, analisi politica e critica della società) dell'esperienza di libertà e solidarietà incarnata dal Maggio 68, vista con gli occhi di un giovane militante algerino, studente dell'Ecole supérieure d'art dramatique di Strasburgo. E' giornalista e blogger


Oskar Negt


Moyses Pinto Neto (Porto Alegre, 1980) insegna filosofia politica e criminologia in Brasile. Coniuga analisi politica, anarchismo e decrescita.

 

per le edizioni Classi è in traduzione la sua Criminologia culturale e storia del Rock, oltre ad alcuni contributi e conferenze già pubblicati in Sovrastrutture.


Alexandre Pagliarini


Paolo Palopoli (Napoli, 1976), chitarrista, arrangiatore, compositore, diplomato in musica jazz al conservatorio di Napoli e in Chitarra Jazz al conservatorio di Avellino, ha un'intensa attività live in Italia e all'estero, con collaborazioni del calibro di Scott Hamilton, Tom Kirkpatrick, Tony Monaco, Flavio Boltro, Wayne Tucker, Joel Holmes, Ben Paterson, Kirk Lightsey, Aldo Zunino, Walter Paolo. Tra i suoi ultimi lavori: First Out, Armodia Etnica, Africa, Etnodie, Painted Notes, Move the Joy, Sounds of New York, Songs From New York.

 

Ci parla di Wes Montgomery, George Benson, Biréli Lagrène, Chuck Loeb, Pat Martino e tanti altri grandi chitarristi in Sovrastrutture


Enrico Persico Licer (Belluno, 1953) è responsabile dell'associazione Musica italiana di Parigi, antifascista e anarchico, è stato presidente della sezione Carlo e Nello Rosselli dell'ANPI di Parigi.

 

Firma di appassionanti interviste a registi, attori, sceneggiatori, gestori di sale oscure (si veda, tra gli altri, Sovrastrutture 4/2014), "preferisce andare al cinema in una sala piccola segreta da solo e possibilmente senza vicini di poltrona."

1 anno di cinema 


Athanasia Petroupoulou (Atene, 1981)


Ademar Pozzatti Jr. (Santa Maria, Brasile, 1984) è professore di Diritto internazionale all'Università federale di Santa Maria, nel Rio grande do Sul, e visiting professor all'Institut d'Etudes politiques de Paris (Sciences Po). E' autore di Sovranità e procedura (2015) e di "Decolonialidade e direito internacional" (Sovrastrutture 11).


Ignacio Ramonet


Deisi Ramos (Rio de Janeiro) vive e lavora a Parigi dove insegna Teoria, estetica e memoria del cinema all'Université Paris VIII. Ha recitato anche in teatro (Cechov, Williams) ed ha pubblicato per le edizioni francesi (L'harmattan) e brasiliane (Estação das Letras e Cores) un lavoro su Nelson Pereira Dos Santos e l'invenzione del cinema nazionale.

 

Per i nostri tipi usciranno una serie di saggi e scritti sul novo cinema brasiliano in confronto con la tradizione neorealista. 


Massimo Recchioni (Roma, 1959) svolge un importante lavoro di ricerca sulla Resistenza (a partire delle tante "storie" della lotta di liberazione). L'autore, già noto inoltre per le sue ricerche sulla Volante rossa (Ultimi fuochi di Resistenza, del 2009, e Il tenente Alvaro, del 2011), ha recentemente pubblicato con Giovanni Parrella Il Gobbo del Quarticciolo e la sua banda nella Resistenza (Milieu, 2015).

 

Il dossier dedicato al comandante Gemisto, preparato da Massimo Recchioni in occasione dell'uscita del quarto numero del 2015 di Sovrastrutture riprende alcuni scritti apparsi nel volume Francesco Moranino, il comandante Gemisto. Un processo alla Resistenza (Derive&Approdi, 2013). 


Simon Ridley (Edinburgo, 1981)


Ivonete Rigot-Muller


Alice Rubino "ha quasi 7 anni. E' bellissima. Scrive canzoni. Danza con piacere. Ama i film (prima anche quelli in bianco e nero). Ma non ha ancora deciso se essere attrice, cantante o ballerina. Per il momento frequenta le scuole elementari di Montalcino e i cinema della zona."

1 anno di cinema


Antonella Rubino (Potenza, 1979) per i nostri tipi ha pubblicato Looking for Vasco, che sta ottenendo sempre più consensi non solo nella vastissima community dei fans di Vasco.


Francesco Rubino (Trapani, 1971)


Antonio D. Rubino, "Nino" (Sasso di Castalda, 1939 - Potenza, 1978), psichiatra infantile e sociologo, è stato per anni primario dell'ospedale psichiatrico "Opera Don Uva" di Potenza. Ha pubblicato studi e articoli sul gioco, sull'arte, sull'utilizzo dei colori, sul linguaggio schizofrenico. Stava preparando il concorso per la libera docenza in Psichiatria infantile. 

 

Le edizioni Classi stanno curando la pubblicazione integrale degli Scritti (1963-1978). 


Edward W. Said


Jania Saldanha (Porto Alegre, 1963) è professore di Diritto internazionale, Diritto cosmopolitico e Sistemi comparati di giustizia, e coordinatrice di CCULTIS (centro di cultura giuridica comparata) all'Università Federale di Santa Maria (RS, Br).

 

Per i nostri tipi ha già pubblicato Cosmopolis. Arte, politica, direito, imaginario (Classi, 2016) e Giustizia e sistema interamericano dei diritti umani (Classi, 2015) 


Antonio Scamardella (Napoli, 1960) psichiatra, docente e dirigente sanitario, nonché consulente giudiziario in processi di grande impatto mediatico e interesse giuridico (come il naufragio della Costa Concordia), sta seguendo per Classi il dibattito sulla crisi del soggetto.


Alessandro Schwed / Jiga Melik.

 

Classi sta curando la traduzione francese del suo catalogo italiano e l'adattamento cinematografico de Lo zio Coso


Jonny Schwed è il fondatore del Gattolicesimo.


Fabiana Marion Spengler (1972), di cui offriamo in traduzione un lavoro che vorrebbe costituire una sintesi teorica del quadro di riferimento in materia di conflitto e mediazione, e che apre una serie di pubblicazioni che l’Autrice ha in corso con la casa editrice Classi, è giurista e dirige attività e ricerche in Brasile.

 

Chi è dunque il Terzo? È il primo volume dell’Autrice tradotto in italiano, parte di una trilogia che comprende anche Il Terzo e il conflitto: un dibattito necessario (Firenze, Classi, 2019, 143pp.) e Mediazione e conflitto nella dialettica della società contemporanea: origini e prospettive (Firenze, Classi, 2019, 210pp.). Tra i suoi articoli apparsi in italiano: Il Terzo nel conflitto (in “Sovrastrutture”, 4, 2018, 20, p. 43).

 


Christian Uva


Alexandre Zotos (Saint-Étienne, 1939)